giovedì 14 maggio 2009

IDEE PER UN PROGRAMMA ELETTORALE "PER UN'ALTRA CITTA'"

Sono ormai più di dieci anni che le destre, a livello regionale-provinciale-comunale, amministrano le nostre comunità. E’ da un bilancio di questa esperienza che , a nostro giudizio, bisogna partire.
Riteniamo che per sviluppare un programma di governo per la nostra città, sia indispensabile analizzare quanto è stato fatto e quali ceti ed interessi la destra rappresenti , sia in termini culturali che economici.A nostro giudizio è utile ricordare il quadro normativo e di scelte deciso a livello regionale e che fa da cornice agli atti di governo comunale. Politicamente la Regione ha un governo espressione di un’alleanza tra Forza Italia-Alleanza Nazionale-La Lega.
Culturalmente l’egemonia nell’alleanza è determinata da Comunione e Liberazione, organismo espressione del fondamentalismo cattolico. Tutte le attività della Regione nel campo urbanistico, sanitario, culturale, dell’informazione, economico sono avvolti da una ragnatela nera determinata dalla gestione di uomini e donne di comunione e Liberazione. Con l’idea della sussidiarietà , l’organizzazione ha via via deciso la gestione di innumerevoli attività che hanno una sola costante : l’uso di risorse pubbliche.
A livello politico si deliberano gestioni privatistiche di servizi , prima svolte dalle pubbliche amministrazioni, e poi si appaltano ad organizzazioni strettamente controllate e “ad hoc” istituite. Il personale viene scelto non in base al merito, con pubblici concorsi , ma in base alla “fedeltà” . Si è creata nel tempo una enorme e illiberale struttura clienterale , molto efficiente e finalizzata alla ricerca del consenso.
Lo stesso concetto di sussidiarietà è passato anche in materia urbanistica, nella gestione del territorio. Salvo un piano di indirizzo a livello di macroaree, fatto dalla Provincia, l’attività edilizia all’interno della città è stata delegata all’ “Urbanistica contrattata” tra pochi amministratori e privati operatori senza nessun piano di riferimento comunale elaborato e discusso dal Consiglio Comunale, sensibile alla difesa degli interessi pubblici e ad uno sviluppo ordinato.
In questo modo si è delegato il futuro della città , la sua qualità della vita , alle priorità stabilite e decise dalla rendita fondiaria. Il privato decide l’area sulla quale edificare, contratta le opere di urbanizzazione con l’Amministrazione, opere sempre tese alla massima resa economica dell’operazione immobiliare e marginalmente fatte per un utilizzo pubblico.
Infatti non esiste un piano urbanistico che stabilisca quantità e priorità, tese ad una ricerca di qualità e ordinata pianificazione dei servizi pubblici in funzione delle volumetrie autorizzate.Tutto questo in controtendenza con tutte le leggi urbanistiche europee tese alla difesa e al corretto uso del territorio con un chiaro privilegio di interesse pubblico. In tutta Europa la gestione e pianificazione dell’uso del territorio è fatta con piani precisi che garantiscano , a fronte di concessioni di volumetrie , una equilibrata realizzazione di attrezzature pubbliche di servizio che qualificano la qualità della vita.
In tutta Europa aree per scuole, asili, parcheggi, verde, viabilità, piste ciclabili, vincoli per la morfologia degli edifici, vincoli architettonici sono pianificati nel dettaglio nei piani regolatori considerando le possibilità edificatorie programmate nel Piano.
In tutta Europa il risultato sono città equilibrate , con bassi tassi di inquinamento , con una buona viabilità e una buona qualità della vita.
Nella nostra Regione una potente lobby , espressa da Comunione e Liberazione , ha liquidato in un sol colpo anni e anni di studi urbanistici , di pianificazione dell’uso di territorio da parte dei Comuni tesa a definirne identità e uno sviluppo ordinato . Il tutto motivato da una …… maggior autonomia ai Comuni !
E i risultati si sono visti. La Lombardia è , tra le Regioni più avanzate di Europa , quella con un consumo pro-capite di cemento , per cittadino residente , più alto . Il FAI , Fondo per l’Ambiente , ha denunciato la distruzione di migliaia di ettari di prezioso terreno agricolo da parte di un irragionevole sviluppo edificatorio.
Risultato: la Lombardia per lunghissimi periodi dell’anno ha tassi di inquinamento atmosferico largamente superiori agli standard fissati dalle Autorità Europee.Quello della nostra Regione è un modello di sviluppo da anni ’50 che assorbe enormi risorse economiche , non crea nuovo lavoro , non determina ricerca scientifica né utilizzo di nuove tecnologie.
Oltre tutto è un modello imprenditoriale “obsoleto” che genera rendite che non sono funzione di un prodotto che ha un primato di qualità nel mercato , determinato da innovazione e ricerca , ma determinate da uno sfruttamento sfacciato della mano d’opera , in maggioranza formata da non italiani e da “favori” della politica più deteriore. In questo contesto politico , la posizione della Lega è paradossale. A livello di base teorizzano l’espulsione degli immigrati , predicano razzismo ed intolleranza . A livello di vertice , l’assessore regionale all’urbanistica è della Lega , passano enormi lottizzazioni con edificazione di milioni di metri cubi .
Dai dati elaborati dalla CARITAS AMBROSIANA nei cantieri edilizi lombardi solo il 9% sono italiani , il rimanente sono extracomunitari e di questi oltre il 55% sono in posizioni non regolari e lavorano in nero. Questo è il quadro !
C’è un preciso legame tra metri cubi edificati e arrivo di extracomunitari.
La mano d’opera italiana è marginale e pertanto questi enormi investimenti non determinano nuova occupazione qualificata; ai giovani lombardi non interessi per niente lavorare nei cantieri edili.
Nella sanità Regionale, quando l’assessore della Lega ha tentato un’opera di moralizzazione è stato brutalmente … dimissionato!! Altro che “Roma ladrona”. La verità è “ Milano ladrona” e gli uomini di governo della Lega sono compartecipi. Doveva moralizzare tutto , è rimasto solo il disastro della Malpensa e la vergogna dello stipendio del Presidente della SEA , un noto leghista , di 650 mila euro /anno !

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