mercoledì 29 settembre 2010

festa della memoria


PER NON DIMENTICAREDue incontri con immagini, suoni, emozioni, per non dimenticare
Venerdi 1 ottobre:
I CENTO PASSI per ricordare Peppino Impastato. Testimonianze di amici e collaboratoti di Peppino Impastato; un messaggio del Fratello Giovanni; testimonianze dalla tre giorni di Ponteranica organizzato dal Forum Sociale Antimafia.Il tutto accompagnato da cena siciliana
Venerdi 8 ottobre:
CARLO GIULIANI RAGAZZO per ricordare Carlo: Interverranno Marco Schiaffino, Roberto Quaglianone ed un esponente del Comitato Genova 2011. Il tutto accompagnato da cena ligure Le iniziative si svolgeranno presso la Casa del Partigiano di Via Maestri del Lavoro - Saronno - a partire dalle ore 20Le due serate saranno anche l'occasione per continuare il lavoro di costruzione del comitato unitario a sostegno delle iniziative di lotta promosse dalla FIOM per la giornata del 16 ottobre.Organizza Sinistra Saronnese: Federazionde lla Sinistra (PRC - PDCI) e Sinistra Ecologia e Libertà.Per la cena è gradita la prenotazione tel 02 9601825 (ore 20/22)

mercoledì 7 luglio 2010

Consiglio Comunale del 6 luglio 2010

Il Consiglio Comunale di martedì 6 luglio ha approvato una mozione in cui sottolinea che l’acqua è un bene comune dell’umanità e che, come tale, non può che essere un bene pubblico. Nel documento è stata ribadita la necessità della gestione pubblica dell’intero ciclo dell’acqua ed è stato assunto l’impegno di andare alla modifica dello Statuto del Comune che dichiari l’acqua “bene comune e diritto umano universale” ed il servizio idrico come “privo di rilevanza economica”, sottraendolo in questo modo alla incostituzionale normativa nazionale.
Sinistra Saronnese ritiene importante questa deliberazione del Consiglio Comunale, e propone, che il nostro Comune aderisca al Coordinamento nazionale degli enti locali per l’acqua pubblica.
Abbiamo sempre considerato l’acqua come l’esempio più significativo di beni comuni naturali e sociali da sottrarre ai privati e ai grandi capitali finanziari, partecipiamo al comitato attivato per la raccolta delle firme per la promozione di tre referendum abrogativi, pensiamo che questo atto del Consiglio Comunale di Saronno sia anche un segnale importante contro le decisioni di un governo che ha fatto approvare, attraverso l’ennesimo voto di fiducia, una legge che spinge – di fatto – verso una privatizzazione forzata di questa fondamentale risorsa.

martedì 11 maggio 2010

BANDIERE

Nei giorni scorsi, in occasione della contromanifestazione del 25 Aprile, la Lega di Saronno (anzi di Sarònn come direbbero i suoi simpatizzanti) si è giustamente lamentata dell’attacco al proprio simbolo, alla propria bandiera ed ha incassato la solidarietà, doverosa, di tutti i partiti politici presenti a Saronno, noi compresi.

Passano pochi giorni e da parte della Lega, a tutti i livelli, emerge la mai sopita allergia, per non dire l’idiosincrasia, alla Bandiera.
Non alla bandiera in genere, ma alla Bandiera con la B maiuscola, al tricolore italiano.

E’ probabilmente una forma patologica verso la quale sembra non si sia trovato ancora un rimedio. Quando un leghista vede un tricolore comincia a sentire un fastidioso prurito, a ricoprirsi di bolle, a grattarsi, fintantoché, per attenuare ed eliminare questi sintomi, esce con una dichiarazione contro il tricolore e l’unità d’Italia e, a quel punto, progressivamente, le condizioni complessive migliorano e torna l’equilibrio. E’, sostanzialmente, un antistaminico sui generis.

Nei giorni scorsi abbiamo sentito prima il ministro per la semplificazione Calderoli dire che probabilmente non ci sarebbe stato alcun ministro della Lega a fianco del presidente Napolitano per festeggiare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
A seguire il boss della Lega, nonché ministro per le riforme, Bossi ha spiegato che per lui le celebrazioni di cui sopra erano “le solite cose inutili, un po’ retoriche”.
Localmente l’assessore ai servizi sociali del Comune di Malnate sostiene che il tricolore sotto forma di carta igienica non lo vorrebbe vedere nemmeno in bagno. Poi, giusto per spiegare dice: “Ma che ci devo fare se a me la bandiera mi dà fastidio?”.
Posizione totalmente allineata a quella del boss Bossi il quale con il tricolore ci si sarebbe pulito il culo, politicamente parlando, si intende.

Evidentemente però la violenza verbale di questi atteggiamenti non dà lo stesso fastidio della violenza simbolica contro la bandiera della Lega e di reazioni, localmente, non ci sembra se ne siano viste molte.

Noi, per parte nostra, le condanniamo entrambe e, pensate l’estremismo, riteniamo più gravi ancora quelle della Lega in quanto commesse da rappresentanti delle istituzioni e contro il simbolo del nostro Paese.

Sinistra Saronnese
Federazione dei Comunisti
Sinistra Ecologia e Libertà.

giovedì 29 aprile 2010

Il 25 aprile 2010 a Saronno

Due premesse sono d’obbligo.
Prima premessa: consideriamo il confronto democratico in tutte le sedi, istituzionali ed extra istituzionali il solo modo di fare politica e crediamo che qualsiasi violenza, fisica, verbale o gestuale sia nemica di un sincero e costruttivo confronto democratico e, in quanto tale, da condannarsi.

Seconda premessa: stampa e media in genere sono per noi uno strumento fondamentale nella vita politica e sociale di una comunità di qualsiasi livello.

Fatte queste premesse, a leggere la stampa di questi giorni, ci sembra che una qualsiasi persona che non avesse vissuto il 25 aprile a Saronno e che volesse farsene un’opinione dalle notizie e dal confronto apparso sulla stampa di questi giorni ricaverebbe che l’unica cosa degna di nota fosse stata la contromanifestazione del gruppo Telos e l’avventarsi di questo gruppo contro i simboli politici della Lega stracciandone e spregiandone la bandiera.

Il 25 aprile a Saronno è stata invece un’altra cosa. E’ stata, tra l’altro:
- la proiezione del film sulla strage di Marzabotto,
- la cena partigiana organizzata dall’ANPI la sera del 24 aprile,
- un corteo molto partecipato dai cittadini (sarà stato il bel tempo?),
- il Sindaco che ha lasciato il discorso introduttivo all’ANPI e che ha sottolineato nel suo rispetto e condivisione per la memoria ed i valori della Resistenza e della Costituzione,
- la presenza per la prima volta del Gonfalone di Saronno alla manifestazione nazionale di Milano,
- uno spettacolo teatrale organizzato dall’ANPI.

Ecco. Il 25 aprile a Saronno è stato anche questo e soprattutto questo.

Forse sarebbe opportuno che questo fosse raccontato ai Saronnesi che magari il 25 aprile fossero andati ad una gita fuori porta.


Sinistra Saronnese



Saronno 29 aprile 2010

giovedì 8 aprile 2010

Sulle elezioni 2010

Vogliamo innanzitutto ringraziare tutti gli elettori che hanno portato oggi Luciano Porro - il candidato sindaco da noi sostenuto - al ballottaggio e in particolare quegli elettori che hanno sostenuto la lista di Sinistra Saronnese.
Di nuovo a Saronno l’elettorato democratico e progressista dice che si può invertire una tendenza, che si può costruire una proposta politica fatta sui principi di solidarietà, correttezza e trasparenza, accoglienza, difesa dei diritti e del lavoro.

Siamo contenti di aver partecipato, di nuovo, a questa importante affermazione che per noi è, prima che battaglia elettorale, è la irrinunciabile difesa dei principi Costituzionali, del lavoro, della libertà e della democrazia nati dalla grande unione delle forze antifasciste nella lotta di liberazione.

Su questo ci siamo incontrati con Luciano Porro, con gli amici del PD e con le altre forze che compongono la coalizione di centro sinistra. Sulla “buona politica” improntata a questi principi proseguiremo nel nostro impegno, a partire da questi pochi giorni che ci separano dall’elezione del Sindaco e della giunta.

Ai principi di unità delle forze democratiche e di sinistra, al sostegno del Candidato Sindaco Luciano Porro abbiamo sacrificato in questa campagna elettorale, come espressione di questa unità, ogni interesse particolare: con l’apparentamento di Tua Saronno abbiamo inoltre definitivamente rinunciato ad ogni possibilità di vedere eletto un nostro candidato in consiglio comunale. Ci piace pensare che lo stesso possano in coscienza dire le altre forze che hanno partecipato a questa coalizione.

Sapevamo dall’ inizio che senza un nostro candidato sindaco, con scarsi mezzi economici sarebbe stato difficile dare visibilità al nostro progetto; che in una coalizione con un grande Partito e con un candidato sindaco dello stesso partito saremmo stati in parte penalizzati. Non lo abbiamo scelto per amore di sacrificio ma perché oggi riteniamo, più di ieri, necessaria la costruzione di un terreno unitario di confronto delle forze progressiste e, all’ interno di questo, necessaria la presenza di una sinistra.

Una sinistra che si opponga ai progetti eversivi ed autoritari della destra, al populismo e al razzismo, e che ponga al tempo stesso un argine alla deriva “moderata” di un ceto politico che porta il centro sinistra ad assomigliare sempre più alla destra e che paralizza tutta l’opposizione.
Dove ciò, con più forza, trasparenza e capacità è stato fatto, la Puglia e le Marche, la destra è stata battuta.

Crediamo che oggi si debba ripensare con parole nuove e con nuova lucidità un progetto che cambi “il mondo” di oggi, senza dogmatismi, partendo dalla redistribuzione della ricchezza, contro le grandi lobby finanziarie, per la difesa dei diritti del lavoro, non solo quello del salario ma anche quello del precariato, delle migliaia di partite IVA, per l'integrazione di chi arriva nel nostro paese per costruire con noi un futuro migliore, per la difesa dei beni pubblici, a partire dall'acqua, per il diritto ad una sanità e ad una scuola pubblica e laica, per la difesa dell’ambiente contro ogni progetto di reintroduzione del nucleare, per il diritto di tutte e tutti ad un'esistenza dignitosa e libera.

Crediamo in una sinistra che affermi i propri valori in un confronto serrato con le altre forze democratiche. Per questo ci impegneremo a sostegno di Luciano Porro nel ballottaggio e, una volta eletto, gli saremo al fianco chiedendogli, oggi e domani, di essere il Sindaco di tutta la coalizione, non di un partito di maggioranza, di essere il Sindaco dei cittadini di Saronno, chiamandoli innanzitutto a partecipare e a scegliere il loro futuro.

giovedì 18 marzo 2010

FERROVIE NORD E TRAFFICO

Dopo aver raccolto le testimonianze del video proponiamo che lo scambio gomma-ferro avvenga alla stazione di Saronno Sud chiedento alle ferrovie Nord di far fermali oltre che in centro, tutti i treni alla Stazione sud di Saronno. Questo risolverebbe i problemi di traffico in centro, problemi di parcheggio per i pendolari e residenti e ridurrebbe l'inquinamento. Proponiamo inoltre alle nord di aumentar il n di vagoni e rispettare gli orari.

mercoledì 10 marzo 2010

Quartiere Matteotti

martedì 9 marzo 2010

Noi candidati di Sinistra Saronnese

Matilde Accurso Liotta
Sono nata a Cantù diciannove anni fa ma da sempre vivo a Saronno. A 14 anni inizio la mia attività politica all'interno della giovanile dei Democratici di Sinistra. Dopo circa un anno fondo l'associazione liceale Atlantide di cui poi diventerò portavoce provinciale. Finita quell'esperienza mi impegno nell'associazionismo (Emergency, GIVIS, in particolare) per riprendere l'attività più propriamente politica con Sinistra Saronnese. Da sempre mi sono interessata alle esperienze pacifiste e femministe della provincia e ho contribuito ad animare la vita politico-culturale liceale (Liceo Grassi e dopo Liceo Legnani) e mi interesso ora all'associazionismo universitario (Università Statale di Milano, Lettere Moderne)

Ornella Bagni

nata a Genova il 3 settembre 1954, lavora nel settore assicurativo dal 1973 ma, grazie ai “lavori atipici”, non potrà contare su una pensione decente. Si considera una “migrante” : da Genova alla campagna veneziana, a Lodi, a Saronno, dove risiede dal 1988. Lo dice con l’orgoglio di chi si sente cittadino del mondo, di chi è riuscito ad inserirsi nelle comunità dove ha vissuto e lavorato, di chi è convinto che il futuro di questo mondo stia nella capacità degli uomini di scambiarsi pezzi di cultura e tradizioni, senza per questo rinunciare alla propria storia.
Iscritta alla federazione giovanile comunista nel “mitico ‘68” (primo anno di liceo scientifico), entrata nel direttivo provinciale del sindacato degli assicuratori nel 1975. Come spesso capita alle donne, per qualche anno si è occupata del lavoro e della famiglia: Poi la voglia di “darsi da fare” è riemersa: commissione servizi sociali, consiglio scolastico distrettuale e provinciale, comitato per un centro migliore (quello che, tra l’altro, ha sostenuto la pedonalizzazione del centro), candidata per il consiglio provinciale nel 1997.
Nel 2007 non aderisce al PD, sceglie Sinistra Democratica, sceglie la lunga e tortuosa strada dell’unità della sinistra.
Insomma una donna normale, figlia, lavoratrice, moglie, madre, con il cuore rosso che batte a sinistra.


Diego Espa
Nato a Saronno, il 13-05-1970, sono compagno di Anna e stiamo per avere una figlia.
Diplomato , sono project manager per un’azienda metalmeccanica . Ho lavorato in città negli anni ’90 per una impresa di costruzioni e per un importante amministratore di condomini, successivamente sono stato consigliere d’amministrazione della Cooperativa “La Ginestra” , per alcuni anni ho fatto l’operaio forestale, l’ambulante nei mercati , l’imbianchino…ecc ecc il precariato!!! . Come molti uomini della mia età ho fatto il servizio militare presso il carcere di San Vittore come agente di polizia penitenziaria …un’esperienza particolare. Nella Sinistra Saronnese sono stato il coordinatore della passata campagna elettorale, a livello cittadino sono consigliere dell’A.N.P.I. e della Cooperativa “Casa del Partigiano”.
Fondatore del Circolo Culturale “I Briganti”, da 16 anni partecipo all’organizzazione di “Festoria per non dimenticare” e con il circolo UISP “Angelo Monti” sto cercando di costruire un nuovo spazio di aggregazione culturale dove proporre musica dal vivo. Sono iscritto a Rifondazione Comunista.

Marco Formenton
Nato a Tradate il 19/04/68; celibe, vivo a Gerenzano. Ho frequentato il liceo scientifico G.B. Grassi di Saronno e successivamente mi sono laureato in fisica all’Università Statale di Milano.
Lavoro come tecnico informatico nell'ambito delle tecnologie VoIP per una societa' con sede a Roma . Ho lavorato presso l'aeroporto di Linate, poi presso il centro spaziale ESA Esrin di Frascati ed attualmente presso la ASL di Milano.
Sono un tesserato della FIOM CGIL, iscritto al Partito della Rifondazione Comunista.
Durante la mia lunga permanenza a Roma , mi sono impegnato come membro del direttivo del circolo di Grottaferrata. Appassionato di lettura , cinema , musica (mi piace in particolar modo Pavese, Gramsci, Sartre, Springsteen).
Milito in Rifondazione perche' so che un altro mondo e' possibile, non basato sullo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo.

Domenico Genco
Nato ad Altamura (Bari) il 21/6/1951; sposato con Anna da 36 anni, abbiamo 3 figli (le 2 femmine artigiane lavorano a Saronno, il maschio è Cuoco in Svizzera).
Frequentata la scuola dell’ obbligo, sono emigrato in Germania ; nel 1971 sono ritornato in Italia per adempiere al servizio militare. Ho lavorato per un’ industria metalmeccanica di Mantova, all’ Ansaldo S.p.a. di Gioia del Colle(Ba) e nel maggio del 1984 sono stato assunto dall’ Amministrazione Autonoma delle Poste e Telecomunicazioni di Varese, attuali Poste Italiane S.p.a. prestando servizio a Saronno.
Dal mio ingresso nel mondo del lavoro , ho sempre partecipato attivamente all’interno dell’organizzazione sindacale (Fiom Cgil e Slc Cgil) con incarichi di delegato sindacale.
Da sempre iscritto al P.C.I., in seguito al P.R.C. Dal 2004 al 2009 sono stato Consigliere comunale a Saronno, eletto nella lista di Rifondazione Comunista.

Lorenzo Greco

Jameleddine Laidi
Nato a Kairouan in Tunisia. Ho 40 anni e svolgo la professione di imbianchino. Mia moglie si chiama Grazia ed è italiana. Presente nel territorio saronnese dagli anni ’80, sono diventato cittadino italiano nel 2008. Nutro da sempre un particolare interesse per la politica internazionale. Condivido il programma di Luciano Porro soprattutto per i punti che toccano l’integrazione, ho quindi deciso di candidarmi con la Sinistra Saronnese per affrontare, e risolvere nel modo migliore, questo problema esistente non solo tra i saronnesi ed il resto del mondo, ma anche tra i cittadino e cittadino.
E’ necessario cercare la soluzione per combattere la povertà ed il disagio famigliare causati dalla pesante crisi economica in corso con la collaborazione non solo degli italiani ma anche degli stranieri che vivono e danno il loro contributo per il bene comune. Tutti noi dobbiamo cancellare la parola “tolleranza zero”.


Franco Legnani
Nato a Saronno il 28/02/1963 . Coniugato con 2 figli: Sara di 7 anni e Matteo di 2. Diploma di ragioneria conseguito nel 1982 all’ITC Zappa di Saronno . Dal 1983 impiegato fino al 2003 presso la Cariplo/B.Intesa. Dal 2003 presso Credito Emiliano con mansioni di “corporate banker” (analisi per la concessione di affidamenti ad aziende). A 14 anni iscritto alla FGCI, poi al PCI. Non ho aderito al PDS e l’anno successivo mi sono iscritto al Partito della Rifondazione Comunista. Consigliere comunale a Saronno dal 1995 al 1999, dal 2000 sono segretario del circolo cittadino e membro del Comitato Politico provinciale del PRC. Iscritto all’ANPI. Dall’età di 17 anni sono socio e collaboro con la Cooperative Casa del Partigiano di Saronno. Hobby: letture (libri storici e di politica), giardinaggio Sport: bicicletta e sci.

Patrizia Mangano

Salvatore Martuscello
Nato a Firenze il 19/11/1943 da genitori napoletani. Cresciuto a Napoli , vivo a Saronno da 45 anni .
Amo il quartiere nel quale vivo , il quartiere Matteotti , lavorando col gruppo sportivo ed essendo attivo nel Comitato fin dal 1997 . Ho creato il “piedi BUS e nonno amico” e lavoro come volontario con mia moglie Marisa , accompagnando a scuola i bambini che abitano nel quartiere.
Rappresentante sindacale di fabbrica CGIL . Sono stato nel Direttivo SUNIA per 10anni .
Militante DS per oltre un decennio , attualmente milito nel Partito dei Comunisti Italiani e sono Coordinatore provinciale. Iscritto all’ANPI. Ho contribuito alla nascita di Sinistra Saronnese.

Angelo Mazzola
Nato a Saronno il 24/10/1941 . Sposato , con una figlia che vive a New York e tra poco mi darà lo fortuna di diventare nonno . Sono stato membro del Consiglio di Fabbrica della INCIS.
Ora sono pensionato e amo isolarmi nella natura , organizzando camminate in montagna con gli amici .
Ho militato nel PdS , nei DS e ora in Sinistra Ecologia e Libertà .
Ho aderito , fin dalla sua nascita , in Sinistra Saronnese perché , anche per la mia nipotina voglio una Saronno migliore !

Francesco Meneghetti
Nato a Genova, sposato con una figlia. Ho Vissuto fra Padova e Venezia. Mi sono trasferito in Lombardia per motivi di lavoro dal 1984 , prima a Lodi e successivamente a Saronno dal 1988.
Ho sempre operato nel mondo assicurativo e delle istituzioni finanziarie. Lavoro a Milano in un Gruppo Bancario Italiano caratterizzato da una forte presenza sul piano internazionale.
Ho iniziato la mia attività politica nel PSI in Veneto militando nella componente lombardiana. Passato al PDS nel 1996 , sono stato segretario dei DS dal 2000 al 2007. In Sinistra Democratica, ora Sinistra Ecologia e Libertà, dal 2007.

Alberto Minardi
Sono nato l’11 novembre 1977 a Saronno dove risiedo da sempre.
Mi sono diplomato nel 1996 presso l ‘Itc zappa di saronno in ragioniere programmatore.
Ho lavorato come operaio prima, responsabile di reparto poi presso un azienda metalmeccanica di milano dal 1998 al 2005.
Dal 2005 curo la contabilità per un azienda di origgio.
Il mutamento delle condizioni del mercato del lavoro, delle politiche monetarie e dell’ordinamento internazionale che percepivo e che subivo (vedi delocalizzazione della azienda per la quale lavoravo), mi hanno spinto a volerci capire di più iscrivendomi nel 2005 alla Facoltà di scienze internazionali alla statale di milano dove mi laureerò a luglio con la tesi dal titolo “chi paga la crisi” , analisi delle riforme vengono messe in opera per uscire dalle crisi insite nel sistema capitalistico.
Le mie passioni sono il cinema, la lettura (soprattutto di libri fantasy), viaggiare (possibilmente con la mia moto).

Giulio Nicoli

Marco Pozzi

Nato a Vimercate (MI) il 23/04/1947 . Sposato con 2 figli e nonno di Viola . Ho lavorato fino alla pensione insegnando nella formazione professionale . Per 12 anni sono stato segretario della CGIL Scuola del comprensorio di Busto Arsizio e di Varese. Dal 1990 al 1993 ho fatto il Consigliere provinciale (PdS) e dal 1992 al 1993 sono stato Assessore provinciale al “Lavoro e alla Formazione Professionale” (in quel periodo si è incominciato a lavorare per il Polo Tecnologico di Busto A. , costituito qualche anno dopo) .
Consigliere comunale a Saronno (PdS-DS) nel periodo 1994-1995 , quindi dal 1995 al 2004 . Negli ultimi 5 anni sono stato capogruppo DS .
Assessore dal 1998 al 1999 ad “Affari Generali , Organizzazione e Personale” a Saronno.
In Sinistra Democratica , ora Sinistra Ecologia e Libertà , dal 2007 .
Amo fare attività sportiva , in particolare il trekking (ultimo mio test è stato nel 2009 Saronno – Avignone)

Davide Puglisi

Daniele Pullano
32 anni, laureato in Servizio Sociale presso la Facoltà di Sociologia dell’Università Bicocca di Milano, attualmente esercita la professione di assistente sociale nel Comune di Bollate.
Da anni interessato a tematiche sociali ed attivamente impegnato a livello politico con il Partito della Rifondazione Comunista, per il quale è stato candidato sia a livello comunale che provinciale, intende occuparsi del proprio territorio anche per affrontare le difficoltà che in esso si manifestano e collaborare al miglioramento del complessivo tessuto sociale.


Donatella Reina.
Nata a Gallarate (VA) l’11/04/1965 e da sempre residente a Saronno. Dopo gli studi liceali , ho conseguito il diploma universitario di Statistica e da 20anni lavoro presso aziende del settore chimico-farmaceutico. Da sempre interessata ad attività sociali, ho frequentato la Comunità di Taizè . Sensibile alle questioni ambientali e ai temi dei diritti degli animali , ho sostenuto iniziative dell’ENPA , di GREENPEACE e di EMERGENCY. Dopo i fatti di Genova dei 2001 , ho ritenuto opportuno partecipare attivamente alla vita politica , impegnandomi in iniziative pacifiste (gruppo regionale di Bastaguerra) e aderendo al Partito della Rifondazione Comunista .

Agostino Venieri
sono nato 01/03/45 a Rolo (RE) sono residente a Saronno dal 1951 sono stato consigliere comunale del PCI dal 1970 al 1985 dal 1992 sono in Rifondazione Comunista sono stato presidente del Centro Sportivo Matteotti per 28 anni. In Saronno per 40 anni ho fatto il commerciante.


Antonio Volpi
Nato a Saronno,sposato con due figli. Perito Industriale, professione: consulente. Iscritto a Sinistra,ecologia e libertà.Proveniente da una lunga militanza nel Partito Socialista Italiano nella componente Sinistra Lombardiana “Giustizia e Libertà”,eletto nell’ Esecutivo della Federazione di Varese. Consigliere comunale a Saronno dal 1967 al 1990. Assessore all’Istruzione e Cultura dal 1967 al 1968 e all’ Urbanistica dal 1969 al 1971[ prima giunta Rezzonico]; Consigliere delegato al lavoro dal 1977 al1981 [ prima giunta Mazzini]; Assessore all’ Urbanistica dal 1986 al 1990 [ prima giunta Stucchi]. Dal 1979 al 1981 membro del Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie Nord Milano nominato dalla Provincia di Varese al momento della Regionalizzazione della Ferrovia [ Presidente Ing. Cattaneo]. Pratico da lungo tempo alpinismo e sci.

Silvia Zappalà
Ho 26 anni e sono nata a roma, ma da quando avevo pochi mesi che abito a saronno... sono cresciuta e ho studiato qui.
Ho frequentato il liceo scientifico G.B Grassi e successivamente mi sono iscritta al Politecnico di Milano alla Facoltà del Design, conseguendo nel 2006 la Laurea breve e nel 2008 la Laurea Magistrale.
Coltivo da circa sei anni la mia passione per la corsa, mi piacerebbe diventare una maratoneta; quando non mi alleno mi piace leggere e visitare mostre (sopratutto quelle che riguardano il mondo dell'arte e del Design).

lunedì 8 marzo 2010

Nappo: “Ecco perché non mi sono candidata”

Nella scorsa campagna elettorale ho condiviso il progetto ed il programma di Sinistra Saronnese ed ho avuto l’onore di rappresentare la formazione politica in qualità di candidato sindaco.
Ho vissuto con entusiasmo quella esperienza, la campagna elettorale, il successo della lista ed il vittorioso ballottaggio.
Poi, come tutti sanno, le dimissioni strumentali presentate in blocco da tutti i consiglieri del centrodestra incuranti del bene della città, hanno determinato lo scioglimento del Consiglio Comunale ed il commissariamento del Comune.
Questo atteggiamento sprezzante nei confronti di una elezione democratica mi ha profondamente colpita e delusa come cittadina, come donna, come medico e come persona impegnata nelle associazioni.
Ho deciso così di svolgere il mio ruolo politico nella Città in luogo di un impegno a livello istituzionale attraverso un lavoro ancora più intenso nel mondo delle associazioni che operano nell’ambito sociale.
In questa nuova campagna elettorale ho deciso quindi di non ricandidarmi dedicando tutto il mio impegno ai nuovi progetti a cui mi sono dedicata, dando comunque tutto il mio impegno, sia pure dall’esterno, alla lista di Sinistra Saronnese .
Sono certa che un positivo risultato di Luciano Porro, ottimo candidato sindaco che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare, e di Sinistra Saronnese formazione che potrà garantire solide gambe al cambiamento di cui la Città di Saronno ha estremo bisogno, consentirà alla Città di uscire da dieci anni di amministrazione di centro destra i cui disastri sono sotto gli occhi di tutti i cittadini.

sabato 6 marzo 2010

BROGLIO DI STATO

Al Consiglio dei Ministri poco più di mezz’ora è bastato per mettere in piedi il “broglio di Stato”. Il CdM ha infatti approvato il ddl interpretativo della normativa elettorale per elezioni regionali, varando il decreto “broglio di Stato” per rimettere in corsa il listino di Roberto Formigoni in Lombardia e la lista provinciale del Pdl di Roma a sostegno di Renata Polverini.
Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri “sana” sia la situazione del Lazio sia la situazione della Lombardia. In tutto sarebbero tre articoli, di cui il primo conterrebbe 4 commi costituendo il cuore del provvedimento. E’ confermata la data delle elezioni per il 28 e 29 marzo. La norma che scioglie il nodo del Lazio prevede che i termini orari per la presentazione delle liste si intendono rispettati con ‘il comprovato ingresso nei locali del competente tribunale o Corte d’appello, entro l’orario previsto, dei delegati incaricati della presentazione delle liste’. Qualora, anche con l’orario di ingresso rispettato, per un motivo qualsiasi non fosse stata effettuata la consegna effettiva alla cancelleria delle liste e della relativa documentazione, questo può essere fatto ‘comunque entro 24 ore dalla scadenza del termine’.
La norma che sana il problema della lista Formigoni in Lombardia prevede che la veridicità delle firme e la loro autenticazione non sono inficiate dalla presenza di ‘irregolarità formali’ come la non leggibilità del timbro dell’autorità autenticante, o dei dati relativi alla sua qualifica o al luogo.
Un capolavoro di democrazia, dunque. Con un tocco di pennello finale: nella cui premessa si precisa, pure, che il provvedimento è volto ad assicurare l’esercizio dei diritti di elettorato attivo e passivo tutelati dalla Costituzione.
Un broglio di Stato, un’altra vergogna di questa Italia. Dove le regole non sembrano più contare o al massimo solo per qualcuno. Dove una lista viene esclusa e i rappresentanti della stessa lista, tradiscono un mandato dato dagli Italiani, cioè governare il Paese, per violentarlo, umiliarlo e cambiare, stravolgere, ricucirsi addosso le regole del gioco.
Ci sono cittadini che fanno la fila, pagano le multe, rispettano le regole e quando non lo fanno ne pagano le conseguenze. Ce ne sono altri che non solo non le rispettano, ma oltretutto le cambiano a proprio piacimento.
Per manifestare contro il decreto troviamoci in tanti oggi pomeriggio alle 16
a Saronno in Piazza Libertà al gazebo di Sinistra Saronnese e di tutto il
centro sinistra.

venerdì 5 marzo 2010

SINTESI PROGRAMMA 2010

CHI SIAMO
Da diversi mesi stiamo vivendo, non solo nel nostro paese, gli effetti
di una gravissima crisi economica e sociale che sta diventando
drammatica per milioni di persone, distruggendo posti di lavoro e
prospettive per le generazioni future. Ma la crisi non è per tutti:
mentre la stragrande maggioranza ha visto ogni giorno diminuire il
proprio potere di acquisto e i propri diritti sociali, una piccola parte
della popolazione, la più ricca e responsabile della crisi, si è arricchita
sempre più. Essere di sinistra oggi vuole dire continuare a impegnarsi
per una societa' equa; non si tratta di conservare il passato, ma di
realizzare le sue speranze. La speranza della sinistra si fonda sullo
sdegno e il coraggio, lo sdegno per le ingiustizie delle cose, il coraggio
per cambiarle.
Al centro della nostra azione c’è la difesa dei diritti del lavoro, ci sono
l'ambientalismo, l'esigenza di partecipazione democratica il sostegno
economico alle fasce più deboli, la lotta in difesa della Costituzione e
contro il nuovo fascismo e il razzismo delle destre. Abbiamo per
questo deciso di portare avanti un laboratorio di idee, uno spazio
dove le forze di sinistra di Saronno potessero confrontarsi senza che
le divisioni a livello nazionale mettessero in dubbio la necessità di
collaborare per trovare soluzioni reali di governo della città, senza
cedere alla cultura del “moderatismo” che sta immobilizando le forze
progressiste del nostro paese. Bisogna avere il coraggio di cambiare.

PERCHE' SOSTENIAMO LUCIANO PORRO

Alle scorse elezioni, nel ballottaggio, attorno a LUCIANO PORRO si è
creato un sogno: quello di poter vincere in un avamposto della destra.
In quei giorni, vi ricorderete, a Saronno si respirava un’aria diversa,
si aveva la sensazione che qualcosa stesse cambiando. Questo anche
grazie alla nostra azione che prima con coraggio abbiamo scelto di
presentare un nostro candidato Sindaco, raccogliendo poco meno del
4% dei voti, poi confluiti nel ballottaggio a sostegno di Luciano Porro
e determinanti per la vittoria. Ecco, e per dare un’altra opportunità a
questo sogno, per un governo diverso e possibile di questa città, per
coerenza verso i nostri elettori che abbiamo deciso di sostenere Luciano Porro come sindaco.

PERCHE’ VOTARE LA NOSTRA LISTA
E’ importante che qualcuno ancora parli da “sinistra” dei problemi
quotidiani, si ricordi (e faccia ricordare) qual è la nostra storia
politica, quali sono i valori racchiusi in quella parola, “Sinistra”, oggi
rinnegata da molti:
LAVORO, EGUAGLIANZA, INTEGRAZIONE, ANTIFASCISMO, CULTURA,
LAICITA’… Come si declinano nella nostra città?

• Con la creazione di aree verdi nella città,
opponendosi alla cementificazione selvaggia.
• Con la creazione di un fondo di Solidarietà a sostegno
dei lavoratori e dalle famiglie colpite dalla Crisi.
• Con la difesa dell’acqua come bene comune,
non privatizzabile.
• Con la manutenzione e l’incremento degli spazi pubblici.
• Con l’organizzazione di spazi per i giovani, per la cultura
e nuove forme di socializzazione e aggregazione.
• Con la difesa della scuola pubblica e il miglioramento
dell’offerta scolastica nonostante i tagli della
riforma Gemini.
• Con la promozione del Codice Etico che ridia moralita
alla amministrazione pubblica.



Per questo ti chiediamo innanzitutto di partecipare, di dare il tuo
contributito affinchè la politica non sia solo palcoscenico di affari
e speculazioni dei soliti noti ma torni ad essere luogo dove progettare
il vivere civile. Sicuri che solo la partecipazione può dar vita ad una
buona politica. Una politica in di difesa dei diritti e della democrazia

martedì 2 marzo 2010

AREE DISMESSE SARONNO APRI GLI OCCHI

ECCO I 21 CONVOCATI PER LA SFIDA AMMINISTRATIVA 2010 DEL 28 E 29 MARZO!

ACCURSO LIOTTA MATILDE - STUDENTESSA DI LETTERE MODERNE
BAGNI ORNELLA - IMPIEGATA
ESPA DIEGO - GEOMETRA
FORMENTON MARCO - TECNICO INFORMATICO
GENCO DOMENICO - PENSIONATO, EX CONSIGLIERE COMUNALE
GRECO LORENZO - COMMESSO
LAIDI JAMEL EDDINE - IMBIANCHINO
LEGNANI FRANCO - BANCARIO
MANGANO PATRIZIA - PITTRICE
MARTUSCIELLO SALVATORE - PENSIONATO
MAZZOLA ANGELO - PENSIONATO
MENEGHETTI FRANCESCO ANTONIO - BANCARIO
MINARDI ALBERTO - CONTABILE, LAUREANDO IN SCIENZE INTERNAZIONALI
NICOLI GIULIO - STUDENTE
POZZI MARCO - PENSIONATO, EX INSEGNATE NELLA FORM. PERSONALE
PUGLISI DAVIDE - ELETTRICISTA
PULLANO DANIELE - ASSISTENTE SOCIALE
REINA DONATELLA - IMPIEGATA
VENIERI AGOSTINO - PENSIONATO
VOLPI ANTONIO - DIRIGENTE
ZAPPALA' SILVIA - DESIGNER


SCEGLI IL TUO FUTURO

lunedì 22 febbraio 2010

CENA A SOSTEGNO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

Sabato 27 Febbraio, ore 20
presso la Casa del Partigiano,
via Maestri del Lavoro 4
Sei invitato a partecipare e a sostenere
Sinistra Saronnese.
E’ gradita la prenotazione:
Per prenotare:
dadodue@interfree.it o Agostino tel. 339.582.63.96.
Menù
(calabrorivoluzionario)
Pasta chì milangiani
satizzu cunzatu chi rapi
murseddù

SCEGLI IL TUO FUTURO

ECCO ALCUNE FOTO DELLA CENA





sabato 13 febbraio 2010




lunedì 8 febbraio 2010

giovedì 4 febbraio 2010

Incontriamoci! Sinistra Saronnese in vista delle amministrative di marzo

Sinistra Saronnese organizza per Lunedì 8 Febbraio 2010 alle ore 21, presso la sala del Caminetto, in Villa Gianetti (via Roma) a Saronno, l’iniziativa “Sinistra Saronnese e la Elezioni Amministrative a Saronno”. Invitiamo tutti gli interessati a partecipare.

martedì 2 febbraio 2010

FAI VALERE I TUOI DIRITTI SOSTIENI SINISTRA SARONNESE

Sinistra Saronnese correrà alle prossime lezioni comunali in coalizione con le altre forze del centrosinistra sostenendo come candidato sindaco Luciano Porro
Sinistra Saronnese è una formazione politica che riunisce tutte le formazioni politiche di sinistra alternativa presenti in città che coerentemente si sono sempre battute per la difesa dei lavoratori, dei pensionati
Sinistra Saronnese basa la propria azione politica su 3 cardini:
- lotta: solo con la lotta quotidiana si può determinare un mutamento della situazione economica, politica e morale;
- solidarietà: solo una politica della solidarietà potrà salvarci dal baratro della “società della paura” che la destra sta cercando di imporre per mantenere saldo il proprio dominio;
- coerenza: la bussola dell’agire politico si basa sui programmi e non su tatticismi di schieramento
Il programma concordato a Saronno grazie anche al determinate contributo di Sinistra Saronnese prevede:
- affrontare gli effetti della crisi sul lavoro, per il sostegno al reddito, ai precari, ai disoccupati, a chi è in difficoltà difendendo i redditi più bassi e promuovere un’efficace lotta al carovita
- promuovere la partecipazione dei cittadini e la trasparenza degli atti del Comune
- Difesa del lavoro e rilancio del sistema economico locale basato sull'innovazione, l'informazione, le produzioni di qualità in cui la competizione avvenga non più sul costo del lavoro più basso;
- alla riqualificazione delle aree urbane, al risanamento ambientale, alla salvaguardia delle aree verdi, alla lotta all’inquinamento ed al traffico di attraversamento
- difesa dei beni comuni – primo fra tutti l’acqua, e contrastare i tentativi di privatizzazione
- mantenere ed ampliare la gamma dei servizi socio-assistenziali ad oggi presenti
- investire in cultura, a partire dalle scuole, che vuol dire favorire lo sviluppo di tutti i cittadini come persone e come società nel suo insieme
- una città laica e rispettosa delle diversità culturali e religiose, viste come fonte di ricchezza e non di divisione e di esclusione

Affinché questi contenuti abbiano gambe per marciare è necessario il tuo contributo.
Il 28 e 29 marzo Vota e fai votare Sinistra Saronnese Email: sinistrasaronnese@hotmail.it
Blog: www.sinistrasaronnese.blogspot.com
Facebook: Sinistra Saronnese

mercoledì 13 gennaio 2010

ORDINE DEL GIORNO RIUNIONI

Mercoledi 13 gennaio, dalle ore 21,15, riprendono gli appuntamenti di Sinistra Saronnese
All'ordine del giorno le seguenti questioni:
- lavoro delle varie commissioni per la riscrittura del programma elettorale
- inizio di composizione della lista
- modalità operative per la raccolta firme ed altre incombenze operative
- iniziative di lista
Visto l'importanza dei temi in discussioni siete caldamente invitati a non mancare.