venerdì 11 dicembre 2009

Incontro Lunedì 21 dicembre

Sinistra Saronnese organizza per Lunedì 21 dicembre, alle ore 21, presso la > sala del Caminetto, in Villa Gianetti (via Roma) a Saronno l’iniziativa
“Sinistra Saronnese e la Elezioni Amministrative a Saronno". Tutti sono invitati a partecipare: è l'occasione per fare il punto del percorso per le elezioni Amministrative che si terranno nel marzo del 2010.
Al fini di promuove una politica più inclusiva e più partecipata, Sinistra Saronnese ha creato:
un suo nuovo blog http://sinistrasaronnese.blogspot.com/
una nuova e-mail Sinistrasaronnese@hotmail. it
un nuovo profilo su face book Sinistra Saronnese.
Tre utili strumenti per avere contatti, scambiarsi idee e suggerimenti con i propri elettori e con tutta la cittadinanza, per rendere tutti partecipi e protagonisti della realizzazione del programma che verrà proposto per la prossima tornata elettorale.
Riferimento: Alberto Minardi

giovedì 3 dicembre 2009

Il Crocifisso

A Saronno, come accade nel resto della Padania, la Lega per bocca del suo segretario Veronesi utilizza il crocefisso come strumento di divisione, analogamente al dialetto, al colore della pelle, alle tradizioni culturali.Utilizzare quel simbolo nascondendone e contraddicendone i valori, rischia però di essere un pericoloso boomerang.Don Gallo ha detto:"Gesù ha voluto una comunità di seguaci inseriti in una "città" in cui sono principi irrinunciabili il perdono e l'amore per i nemici, il servizio per gli altri, l'accoglienza, la solidarietà, l'Amore, il Martirio".Noi riteniamo che la laicità, valore che e' a fondamento del nostro fare politica, e' non chiedere a nessuno quale sia la sua religione o se di religione ne abbia una, ma contemporaneamente rispettare le religioni di tutti ed anche chi religione non ha.Proprio questo valore di laicità ci impegna al rispetto in primis per i valori di accoglienza e di solidarietà.Gli atteggiamenti verso gli immigrati messi in campo dalla Lega a Gerenzano, a Coccaglio nel bresciano, a Milano dove il Sindaco Moratti impiega i Vigili Urbani e l'ATM in rastrellamenti di immigrati irregolari, l'introduzione del reato di immigrazione clandestina, le parole pronunciate da Bossi:"gli extracomunitari, tutti a casa perché non c'è lavoro per gli Italiani", sono atteggiamenti che con il Cristianesimo non hanno molto a che spartire.Difendere un crocefisso appeso in un'aula scolastica o in un pubblico ufficio non e' un salvacondotto per la propria anima.Sono le azioni e non i simboli ad aprire, per chi ci crede, le porte della salvezza eterna.
Al signor Veronesi è il caso di far presente che nella coalizione di centro-sinistra che appoggia Porro nessuno obbliga a fare qualcosa agli altri, tanto meno lo fa (e lo farà) Sinistra Saronnese; nessuno, si sente “subalterno” ad altri, non c’è la voce di un Padrone!.
Sinistra Saronnese